Teatro, una passione da far coltivare fin da piccoli
E’ andato in scena
ieri pomeriggio a Caltanissetta l’ultimo dei quattro appuntamenti teatrali dedicati ai bambini.
“Il Margheritino”, la rassegna pensata e sviluppata per i più piccoli, ha spaziato da concerti canori del coro della Don Milani di Caltanissetta a workshop condotti dagli insegnanti del Teatro Stabile Nisseno con i bambini in sala, allo spettacolo dei “pupi” di Cuticchio a vere e proprie rappresentazioni teatrali.
I bambini, all’ingresso e all’uscita dalla splendida location del teatro Margherita di Caltanissetta, sono stati accolti da mangiatori di fuoco, pupazzi animati e artisti che si sono cimentati in spettacoli di giocoleria e magia. All’intrattenimento, vissuto tra curiosità e stupore, non è mancata nemmeno la Befana che ieri, con un piccolo ma inesauribile pentolone, donava caramelle.
L’assessora Marina Castiglione, presente a tutti gli appuntamenti che si sono sviluppati tra il 22 dicembre 2014 al 6 gennaio 2015, ha ritenuto l’esperienza “positiva e da replicare il prossimo anno”.
L’obiettivo era quello di avvicinare le famiglie al teatro per far nascere, già da piccoli, la passione per lo spettacolo che, adeguatamente coltivata, deve diventare “un’esigenza di cui non poter fare a meno. Il teatro – ha spiegato l’assessora alla cultura – è da intendere come un luogo nel quale, attraverso la rappresentazione, rivedere sé stessi e mettersi in discussione”.
Proprio in questa ottica e con l’intento di riempire non soltanto la platea ma anche tutti i palchi del teatro cittadino, il prezzo di ingresso era simbolico e pensato solo per coprire in parte le spese di illuminazione e pulizia. I bambini e gli adolescenti entravano gratuitamente e gli adulti pagavano soltanto 3 euro. Dato che un adulto poteva entrare con un numero indefinito di bambini, il prezzo era sostenibile da tutti e garantiva il piacere di assistere a uno spettacolo teatrale anche a coloro i quali non hanno elevate possibilità economiche o chi ha una famiglia numerosa.
Centrata anche la scelta di approfittare delle vacanze natalizie durante le quali gli adulti erano più liberi dagli impegni professionali anche se, per la prossima edizione, il Comune di Caltanissetta prevederà una maggiore diffusione mediatica della rassegna dei piccoli includendo non soltanto le note alla stampa e la cartellonistica in città ma anche scuole e parrocchie.
“L’intento – ha spiegato Marina Castiglione – è quello di creare dei circuiti naturali e stimolare l’attesa dello spettacolo teatrale che verrà vissuto come un momento indimenticabile”.
“Il Margheritino”, la rassegna pensata e sviluppata per i più piccoli, ha spaziato da concerti canori del coro della Don Milani di Caltanissetta a workshop condotti dagli insegnanti del Teatro Stabile Nisseno con i bambini in sala, allo spettacolo dei “pupi” di Cuticchio a vere e proprie rappresentazioni teatrali.
I bambini, all’ingresso e all’uscita dalla splendida location del teatro Margherita di Caltanissetta, sono stati accolti da mangiatori di fuoco, pupazzi animati e artisti che si sono cimentati in spettacoli di giocoleria e magia. All’intrattenimento, vissuto tra curiosità e stupore, non è mancata nemmeno la Befana che ieri, con un piccolo ma inesauribile pentolone, donava caramelle.
L’assessora Marina Castiglione, presente a tutti gli appuntamenti che si sono sviluppati tra il 22 dicembre 2014 al 6 gennaio 2015, ha ritenuto l’esperienza “positiva e da replicare il prossimo anno”.
L’obiettivo era quello di avvicinare le famiglie al teatro per far nascere, già da piccoli, la passione per lo spettacolo che, adeguatamente coltivata, deve diventare “un’esigenza di cui non poter fare a meno. Il teatro – ha spiegato l’assessora alla cultura – è da intendere come un luogo nel quale, attraverso la rappresentazione, rivedere sé stessi e mettersi in discussione”.
Proprio in questa ottica e con l’intento di riempire non soltanto la platea ma anche tutti i palchi del teatro cittadino, il prezzo di ingresso era simbolico e pensato solo per coprire in parte le spese di illuminazione e pulizia. I bambini e gli adolescenti entravano gratuitamente e gli adulti pagavano soltanto 3 euro. Dato che un adulto poteva entrare con un numero indefinito di bambini, il prezzo era sostenibile da tutti e garantiva il piacere di assistere a uno spettacolo teatrale anche a coloro i quali non hanno elevate possibilità economiche o chi ha una famiglia numerosa.
Centrata anche la scelta di approfittare delle vacanze natalizie durante le quali gli adulti erano più liberi dagli impegni professionali anche se, per la prossima edizione, il Comune di Caltanissetta prevederà una maggiore diffusione mediatica della rassegna dei piccoli includendo non soltanto le note alla stampa e la cartellonistica in città ma anche scuole e parrocchie.
“L’intento – ha spiegato Marina Castiglione – è quello di creare dei circuiti naturali e stimolare l’attesa dello spettacolo teatrale che verrà vissuto come un momento indimenticabile”.
Nella foto: un
momento de “Il principe e i pianeti” messo in scena ieri dal Teatro Stabile
Nisseno per la direzione di Giuseppe Speciale e la regia di Cinzia Maccagnano.
Fonte: Seguonews
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