Erbe aromatiche e officinali: ottime piante da usare per cucinare e curarsi
In tavola ci sono determinati aromi che possono considerarsi come
irrinunciabili in base a quello che si cucina. Come pensare a spaghetti con il
pomodoro fresco senza basilico? Le patate al forno senza un ramo di rosmarino?
I funghi senza prezzemolo? Questi sono soltanto alcuni esempi delle numerose piante
aromatiche che si
trovano in natura ma questi sapori non tutti sanno che possiedono anche dei
benefici per la salute.
In Provenza le principali erbe aromatiche (maggiorana, timo, rosmarino, salvia, maggiorana, basilico, finocchio e menta) sono raccolte, fatte essiccare e vendute in busta per intingoli ideali per la carne ai ferri.
Ecco i benefici di alcune piante aromatiche:
Alloro: due foglie nell’acqua di cottura del cavolfiore non ne altera il sapore ma elimina i cattivi odori in cucina. I cibi sono resi più digeribili. Ottimo per calmare coliche e dolori di stomaco. Al sud d’Italia viene fatta bollire un po’ d’acqua con due foglie di alloro e uno spruzzo di limone. La bevanda va servita calda e funziona anche come antipiretico.
Anice: bevanda ottima e rinfrescante soprattutto nella calura estiva può essere utilizzato come antispasmodico e sedativo ma la sua principale efficacia si riscontra in casi di digestioni difficili e flautolenza. Le stesse proprietà si riscontrano nel finocchio e nel coriandolo.
Basilico: Le foglie lasciate e infuse in acqua calda fungono da anti ansia e digestive ma anche per pediluvi emollienti.
Maggiorana: L’erba possiede proprietà digestive, antispastiche e preventive contro le patologie cardiovastoclari e il mantenimenento di una pelle elastica e giovane. Tale caratteristica è da attribuirsi ai semi dal quale si ricava un olio ricco di acidi grassi e polinsaturi.
Menta:utile per migliorare la digestione anche mangiando la foglia cruda.
Origano: Preparando un infuso con i fiori si ottiene un ottimo digestivo mentre, messo a macerare in una bottiglia di vino si ottiene una tintura con proprietà digestive e stimolanti. Il costo di questa pianta aromatica varia sensibilmente se acquistata ancora verde (da 1,50 a 3 euro) o già essiccata (dai 5 ai 9 euro).
Prezzemolo: erba aromatica che in cucina è uitilizzata principalmente cruda e sminuzzata al momento per colorare e insaporire il piatto. Le sue principali proprietà officinali influenzano il corpo femminile e, se non utilizzate con attenzione, può creare seri danni. Nel passato il suo decotto era utilizzato come abortivo ma ancora oggi può essere funzionale se si desidera bloccare la produzione del latte. In generale il prezzemolo regolarizza il flusso mestruale (così come il ginepro e lo zenzero).
Rosmarino: eccellente tonico, digestivo e stimolante sia per il corpo che per la mente. Aggiungere qualche rametto nel bagno caldo dentro un sacchetto di tela aiuta a sostenere lo stress. Aggiunto nelle patate al forno trasmette ai tuberi un sapore eccellente. L’infuso di rosmarino, bevuto due volte al giorno, funge da antinfiammatorio che combatte il mal di gola.
Timo: disinfettante respiratorio e gastrointestinale. Può essere aggiunto all’acqua calda per aerosolterapia soprattutto quando il soggetto non può assumere farmaci.
In Provenza le principali erbe aromatiche (maggiorana, timo, rosmarino, salvia, maggiorana, basilico, finocchio e menta) sono raccolte, fatte essiccare e vendute in busta per intingoli ideali per la carne ai ferri.
Ecco i benefici di alcune piante aromatiche:
Alloro: due foglie nell’acqua di cottura del cavolfiore non ne altera il sapore ma elimina i cattivi odori in cucina. I cibi sono resi più digeribili. Ottimo per calmare coliche e dolori di stomaco. Al sud d’Italia viene fatta bollire un po’ d’acqua con due foglie di alloro e uno spruzzo di limone. La bevanda va servita calda e funziona anche come antipiretico.
Anice: bevanda ottima e rinfrescante soprattutto nella calura estiva può essere utilizzato come antispasmodico e sedativo ma la sua principale efficacia si riscontra in casi di digestioni difficili e flautolenza. Le stesse proprietà si riscontrano nel finocchio e nel coriandolo.
Basilico: Le foglie lasciate e infuse in acqua calda fungono da anti ansia e digestive ma anche per pediluvi emollienti.
Maggiorana: L’erba possiede proprietà digestive, antispastiche e preventive contro le patologie cardiovastoclari e il mantenimenento di una pelle elastica e giovane. Tale caratteristica è da attribuirsi ai semi dal quale si ricava un olio ricco di acidi grassi e polinsaturi.
Menta:utile per migliorare la digestione anche mangiando la foglia cruda.
Origano: Preparando un infuso con i fiori si ottiene un ottimo digestivo mentre, messo a macerare in una bottiglia di vino si ottiene una tintura con proprietà digestive e stimolanti. Il costo di questa pianta aromatica varia sensibilmente se acquistata ancora verde (da 1,50 a 3 euro) o già essiccata (dai 5 ai 9 euro).
Prezzemolo: erba aromatica che in cucina è uitilizzata principalmente cruda e sminuzzata al momento per colorare e insaporire il piatto. Le sue principali proprietà officinali influenzano il corpo femminile e, se non utilizzate con attenzione, può creare seri danni. Nel passato il suo decotto era utilizzato come abortivo ma ancora oggi può essere funzionale se si desidera bloccare la produzione del latte. In generale il prezzemolo regolarizza il flusso mestruale (così come il ginepro e lo zenzero).
Rosmarino: eccellente tonico, digestivo e stimolante sia per il corpo che per la mente. Aggiungere qualche rametto nel bagno caldo dentro un sacchetto di tela aiuta a sostenere lo stress. Aggiunto nelle patate al forno trasmette ai tuberi un sapore eccellente. L’infuso di rosmarino, bevuto due volte al giorno, funge da antinfiammatorio che combatte il mal di gola.
Timo: disinfettante respiratorio e gastrointestinale. Può essere aggiunto all’acqua calda per aerosolterapia soprattutto quando il soggetto non può assumere farmaci.
Fonte: Corriereinformazione.it
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