I rimedi naturali per contrastare occhi stanchi o arrossati



Al mattino vi svegliate con occhi gonfi e arrossati? Avete delle “borse” così rigonfie che potreste utilizzarle per mettere dentro tutti i vostri accessori?
Niente paura, il rimedio può essere trovato anche senza dover necessariamente ricorrere a costose creme da acquistare nei  negozi di estetica. Talvolta – ma non sempre – i “rimedi della nonna” possono diventare delle ottime alternative che, quantomeno, vale la pena di provare.
L’infuso di rosmarino, tonificante e ricostituente naturale, era utilizzato già nell’antichità per le sue proprietà benefiche e purificanti sia del corpo sia della pelle. Per preparare il decotto è consigliabile utilizzare le foglie più tenere e giovani da far bollire in un pentolino colmo d’acqua (le proporzioni consigliate sono di circa 50 grammi di foglie in mezzo litro d’acqua); portare a ebollizione e mantenere la fiamma per circa 10 minuti. L’infuso può essere conservato in una bottiglia e utilizzato al bisogno inumidendo un batuffolo di cotone - o una garza sterile - da passare sugli occhi.
La stessa procedura può diventare benefica per il gonfiore degli occhi se si utilizza, per gli impacchi, una camomilla. In questo caso i filtri acquistabili anche al supermercato semplificano la procedura e consentono, in cinque minuti, di poter “rilassare” il tessuto, grazie alle proprietà antinfiammatorie sulla muscolatura liscia e far tornare la pelle alla sua tradizionale elasticità.
Per gli occhi arrossati può essere utilizzato anche il succo di sedano ottenuto centrifugando un gambo. Le garze, imbevute del succo che, seppur centrifugato mantiene le proprietà depurative e sedative, dovranno essere adagiate sugli occhi per circa 15 minuti; in questo caso potrete approfittare del trattamento e godervi un quarto d’ora di relax. E se avanza il succo potete sempre shakerarlo con del ghiaccio tritato, zucchero di canna e uno spruzzo di martini bianco o vermut. Diventerà un ottimo aperitivo per una cena romantica o con amici.
Gli inestetismi della pelle che generano le “borse” sotto gli occhi possono essere affievoliti appoggiando e tamponando sulle palpebre, chiuse e protette da un tovagliolo di carta, un cucchiaio da the precedentemente lasciato raffreddare per qualche minuto in freezer. E' risaputo, infatti, che il freddo tonifica la pelle. In commercio a poco prezzo si possono trovare anche delle “mascherine” con liquido refrigerante da tenere  al fresco e utilizzare al bisogno.
Sempre per lo stesso disagio è possibile utilizzare delle fette di avocado da lasciare riposare sugli occhi per circa 20 minuti. Le caratteristiche benefiche di questo frutto ricco di omega 3 rallentano l’invecchiamento cellulare e la polpa, mentre nutre la pelle, trasmette proprietà antinfiammatorie.

Commenti

I più letti dal web

Una tavola briosa? Come piegare i tovaglioli a forma di calla o di diamante

Con Alice in Wonderland di Tim Burton gli abiti diventano metafora dell’identità

Viaggio nel Salento: vacanza da vivere in coppia o con bambini

Gli abiti della Collezione Piraino in mostra a Caltanissetta fino al 22 aprile